Spatium è la prima SPA che nasce a Ragusa Ibla, affascinante scrigno barocco di chiese e palazzi. Il quartiere, centro storico più antico di Ragusa, sorge su un piccolo promontorio. Interamente ricostruito dopo il terremoto del 1693, durante gli anni ’90 fu rivalutato con un piano di recupero volto al ripristino dei monumenti, della pavimentazione e dell’illuminazione di vicoli e strade.
Per scoprire il fascino di questo borgo potreste partire dalla parte più bassa, dove si trovano i resti del Portale dell’antico Duomo andato distrutto, e, due passi più su, immergervi tra i viali alberati dei Giardini Iblei, da cui potrete godere di una vista mozzafiato che affaccia sui colli in cui si snoda la vecchia ferrovia e l’Antica Stazione. All’interno dei Giardini la Chiesa di San Giacomo e l’Antico Convento, che oggi ospita un rinomato ristorante e una prestigiosa scuola di cucina.

Appena fuori dai Giardini, la Chiesa sconsacrata San Vincenzo Ferreri, sempre più spesso location di svariati eventi culturali.
Risalendo lungo Corso XXV Aprile e via Orfanotrofio potrete ammirare palazzi nobiliari in stile barocco e rinascimentale, i resti della Chiesa di Sant’Agostino, di cui rimane un bellissimo portale in stile gotico e la Chiesa di Santa Teresa con il relativo Collegio, fino a giungere in Piazza Pola. Qui, la Chiesa di San Giuseppe, dalla imponente facciata che ospita al suo interno affreschi e dipinti del 1800. Intorno a Piazza Pola si trovano anche molti bar, ristoranti e negozi dove degustare ottimi prodotti tipici e fare shopping.
Proseguendo da Piazza Pola per via delle Suore si arriva in una piazzetta, Piazza Chiaramonte, dove si erge la Chiesa di San Francesco dell’Immacolata, Chiesa costruita dalla famiglia Chiaramonte, che non ebbe mai un palazzo a Ragusa Ibla, e che donò la chiesa ai padri Francescani, trasferiti qui per dedicarsi alla cura dei malati.

Dopo questa deviazione il consiglio è di tornare in Piazza Pola e, lasciandosi alle spalle la piazza, risalire fino al Duomo di San Giorgio, l’edificio più imponente e protagonista indiscusso di Ibla, considerato un vero gioiello del barocco siciliano. Protetto da una cancellata in ferro battuto del 1880 e da una grande scalinata, venne terminato alla fine del ‘700 dopo quasi quarant’anni dall’inizio dei lavori. La sua struttura a tre navate custodisce vetrate del 1926 che raccontano i 13 episodi del martirio del Santo. La facciata vi impressionerà per le decorazioni barocche e per la struttura che ricorda l’imponenza degli edifici gotici.
Nella vostra visita a Ibla non può mancare la “Discesa” che si può effettuare a piedi percorrendo una scalinata di 340 scalini.  Una volta unica via che univa Ragusa a Ragusa Ibla, ancora oggi collega il Borgo alla città superiore. Lungo la discesa, la Chiesa di Santa Maria delle Scale costruita nel XIV secolo, gravemente danneggiata dal terremoto e ristrutturata in stile barocco. Da qui un panorama da dove ammirare tutto il promontorio di Ibla.
Vi auguriamo di trascorrere più giorni a Ragusa Ibla, per immergervi nei suoi vicoli e nella sua magica atmosfera senza tempo.